La testa della Madonna prima del restauro

 

A distanza di 73 anni dagli eventi bellici che interessarono Angri e che produssero ingenti danni al suo patrimonio artistico culturale, il 3 novembre 2016 si è dato avvio al progetto di restauro delle statue della lunetta della chiesa di San Giovanni Battista.

Le sculture, da anni tenute in deposito negli ambienti della Chiesa, sono le uniche in marmo di Carrara presenti nel paese e, dopo aver espletato le pratiche di rito con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (ABAP) delle province di Salerno e Avellino, sono state affidate alle cure del laboratorio di restauro Atramentum, mentre il delicato trasporto è stato effettuato dalle qualificate maestranze della ditta Iozzino di Angri.

Di seguito una serie di fotografie, il link alla pagina con le recensioni video e stampa che documentano il restauro


 

GALLERIE FOTOGRAFICHExxxxx RECENSIONI VIDEO

 


 

RECENSIONI

Da ANGRI80 di novembre 2016xLa conferenza stampa di presentazione del restauro presso la Soprintendenza di Salerno

 


 

Al termine del lavoro di restauro, giovedì 12 gennaio 2017, alle ore 15.30, nel salone degli affreschi di Castello Doria ad Angri, è stata inaugurata la mostra Il ritorno del bianco marmo, collocata al piano terra dell'edificio, inizialmente aperta al pubblico fino al 16 aprile 2017 e successivamente prorogata al 30 giungo 2017.

Le statue hanno fatto rientro in Collegiata nel mese di giugno del 2018, grazie alla consueta e comprovata capacità del personale della ditta Iozzino di Angri.

Nella circostanza l'emittente IDEATV ha effettuato le riprese del delicato trasporto e ha intervistato il Parroco, Monsignor Enzo Leopoldo; i filmati sono presenti nelle recensioni video