2010 - Il carettone mentre transita in via Zurlo

 

Ogni anno, nel giorno dell'Ascensione, viene celebrata la festa della Madonna dei Bagni, il cui santuario si trova oggi nel Comune di Scafati, ma che in origine era una dipendenza della Collegiata di San Giovanni Battista di Angri.

La festa ha due momenti salienti: il mercoledì della settimana in cui cade l'Ascensione al cielo di Gesù si tiene una processione dal Santuario al miracoloso fosso dei bagni, situato a poco meno di un chilometro lungo la strada che va verso il fiume Sarno e Scafati; mentre la domenica, oltre alla partecipazione ai riti religiosi, la popolazione di Angri e dei Comuni limitrofi si riunisce nelle adiacenze della chiesa dove le immancabili bancarelle offrono una ricca serie di prodotti locali.

Nell'occasione gran parte dei partecipanti alla festa si abbandonano a sfrenate e lunghe tarantelle al suono delle nacchere e di altri strumenti tipici della cultura partenopea sulle note di canzoni popolari che richiamano spesso i cicli rurali.

In questo quadro è consolidata tradizione giungere alla festa utilizzando i vecchi traini (carrette) riccamente addobati con fiori e primizie su cui trovano posto improvvisati concertini.

Per una esauriente disamina della festa sul piano antropologico e delle tradizioni locali si rimanda al testo di G. Dionisio, Il volto della tradizione, riti e tammorriate nella festa dei Bagni, Sarno, 2003.

In alto, una foto del 2010 di uno di questi improvvisati mezzi di trasporto mentre transita in via Zurlo ad Angri diretto al Santuario e, a seguire, un breve filmato che documenta tale tradizione

 

 

 

Informazioni aggiuntive