Il Brigantaggio
Come fenomeno malivitoso il Brigantaggio appare in maniera diffusa su tutta la penisola già agli inizi dell'800; tuttavia, è subito dopo l'annessione dell'ex Regno delle Due Sicilie che nel sud d'Italia assume anche un connotato politico insurrezionale dai contorni di guerra civile.
Per far fronte a questa emergenza il Governo attuerà una serie di provvedimenti repressivi decretando prima lo stato d'assedio (1862) e promulgando poi la cosiddetta Legge Pica (n.1409 del 15 agosto 1863 all'oggetto Procedure per la repressione del brigantaggio e dei camorristi nelle province infette); a seguito di questi provvedimenti il neonato Esercito Italiano impegna nell'ex Regno borbonico circa 120.000 uomini e tra il 1861 e il 1865 si conteranno 5.212 morti e quasi altrettanti arresti.
Di seguito, si riportano delle schede descrittive in PDF su argomenti di carattere generale, i link alle fonti e ad altri siti WEB che trattano l'argomento nonché l'elenco degli articoli, suddivisi per località, che contengono i documenti rinvenuti e che sono stati trascritti; infine, si presenta il manifesto con cui il responsabile dell'organizzazione della Guardia Nazionale del Principato Citeriore comunicava il fine mandato
L I N K
AVVERTENZA
Per ragioni legate a studi ancora in atto, l'accesso ad alcune pagine è riservato ai soli Soci